VETRINETTE IN LEGNO: design e qualità
VETRINETTE IN LEGNO:
design e qualità
Mobilificio Mirandola Nicola & Cristiano
Vetrinette in legno: dove posizionarle e quali prediligere!
Il loro nome rimanda a vezzosi e datati arredi in stile, situati nelle tradizionali case delle famiglie benestanti: le vetrinette in legno sono dunque immancabili complementi d’arredo classici, nati per mostrare, con ordine e rigore, cristalli e argenteria, souvenir, bomboniere e bambole di porcellana.
Ma i contenitori vetrati sono adatti ad una casa moderna? Assolutamente sì!
Ma quali modelli acquistare? Vediamolo ora insieme:
- i mobili vetrina hanno un valore più estetico che funzionale, perché a differenza delle credenze e delle madie, il loro obiettivo è mostrare il contenuto, valorizzarlo, preservarlo. Vanno quindi scelte quando abbiamo la volontà di esporre in bella mostra particolari oggetti, ricercati e preziosi o insoliti e personali;
- la loro caratteristica principale è la presenza di una o più ante vetrate, solitamente con apertura a battente ma, molto in voga troviamo anche le vetrinette scorrevoli.
Il loro sviluppo volumetrico è verticale, ma in alcuni casi capita di imbattersi in modelli sviluppati in lunghezza il cui piano superiore funge anche da base d’appoggio; - la loro dimensione in larghezza spazia da 50 cm (versione ad un’anta) a 200 cm (modelli a due, tre o più ante) per un’altezza media di circa 200 cm e una profondità di 50 cm. Se il profilo consueto è quello rettangolare sia in pianta che in alzato, esistono anche versioni contenute e salvaspazio molto particolari chiamate angoliere poiché, come suggerisce il nome, hanno una base triangolare che si adatta ad arredare l’angolo del soggiorno;
- la loro collocazione ideale è la sala da pranzo e gli ambienti di rappresentanza, ma anche la cucina.
E lo stile? Classico prevalentemente (legno massello nelle finiture più tradizionali e linee sagomate ed eleganti), shabby e country molto spesso (legno decapato e laccato e forme morbide e bombate), ma anche tecnico ed essenziale (nelle versioni a tutto vetro o in metallo dalle geometrie rigorose); - possono essere scelte in abbinamento a madie e altri mobili coordinati per creare un living armonioso e impeccabile nello stile, oppure possono rappresentare quel pezzo fuori dal coro, che per dissonanza entra per contrasto anche in contesti estremamente attuali.
Cosa mettere dentro alle vetrine in legno?
La vetrinetta si presta ad accogliere una ricca varietà di oggetti, ma molto dipende da dove è collocata.
Suggeriamo quindi alcuni consigli su cosa metterci dentro e su cosa evitare:
- se l’espositore in vetro è inserito nei pressi del tavolo da pranzo, la logica prevede di utilizzare i ripiani interni per ordinare servizi di piatti e bicchieri, tazzine da tè e da caffè, nonché porcellane da utilizzare durante i pasti più importanti, in presenza di ospiti speciali. L’importante è che tutto sia riposto in modo impeccabile, seguendo uno schema ordinato, suddividendo gli oggetti per tipologia o funzione. Se il mobile ha anche una parte inferiore con cassetti o ante opache qui potranno essere sistemate tovaglie e posate;
- se il mobile vetrina è collocato in un’altra zona del living che non sia la sala da pranzo allora si avrà una vastissima possibilità di scelta sul contenuto: una collezione rara di oggetti di cui andare fieri, vasi di design e piccole sculture, alcuni libri antichi da preservare dalla polvere. L’importante è non sovraccaricare di peso le mensole e seguire una logica cromatica o dimensionale nell’esposizione degli oggetti.
- in una cucina anche openspace, se si è appassionati di alcolici, il mobile può contenere sia liquori importanti che servizi di bicchieri da degustazione, ma anche piatti e bicchieri da usare tutti i giorni. In quest’ultimo caso meglio optare per ante in vetro satinato che parzialmente celano il contenuto, che risulterà così più ordinato.
- la cosa da non fare assolutamente è quella di concepire la vetrina come qualsiasi altro mobile contenitore, riempiendola in modo casuale e disordinato di oggetti comuni, che visivamente generano caos e comunicano poca accortezza nel gestire la casa!